“Aspettando la 30^ Summer Universiade Napoli 2019”, il nuovo docufilm di Patierno

di Andrea Barnabei

Il docufilm verrà prodotto dal regista napoletano che in 26 minuti di immagini esplorerà i luoghi dell’Universiade

Francesco Patierno

Sono iniziate le riprese del docufilm "Aspettando la 30a Summer Universiade Napoli 2019", prodotto dalla Film Commission Regione Campania e diretto dal regista napoletano Francesco Patierno. Un racconto di 26 minuti che esplora i luoghi della Campania che ospiteranno dal 3 al 14 luglio la manifestazione sportiva internazionale. Un dietro le quinte che mostrerà il punto di vista degli organizzatori e dei volontari, dei tecnici, degli allestitori, degli sportivi, dei cittadini, dei turisti e dei protagonisti delle tante attività che ruotano intorno all'evento.  

Il regista ai microfoni di ANSA afferma che non sarà una narrazione documentaristica ma avrà uno stile cinematografico, con un impatto visivo ed emotivo dove a prevalere saranno le emozioni.
 

Le interviste, secondo Patierno, non saranno statiche ma con un effetto fluido e dinamico e gli stessi testimonial dell'evento si prestano ad un racconto colloquiale, informale. Dal dietro le quinte si passa ai veri protagonisti di questa 30^ Universiade: i ragazzi, i quali si affacciano per la prima volta sulla scena di un evento internazionale. Per il regista, il loro è un punto di vista 'incontaminato', che lui stesso proverà a trasmettere allo spettatore. L'esperienza che vivranno è altamente formativa, come afferma Patrizio Oliva, uno degli ambasciatori di Napoli 2019,.

Nel film, il regista parla anche della sua città natale e dell'impatto che l'evento sportivo potrà avere sul capoluogo partenopeo. "Alla fine dell'800 - dice - Napoli era ad un bivio: scegliere se diventare una città industriale o turistica. Fu fatta la prima scelta. Solo negli ultimi anni Napoli ha capito di dover puntare sul turismo, e da allora la sua immagine è cresciuta. Ormai molti influencer indicano Napoli come la città del futuro: nella ricerca, nell'alta tecnologia, nella moda”.


L'Universiade potrà fare così moltissimo nel promuovere le eccellenze e favorire l'incremento dei flussi turistici, e contribuirà al rinnovamento della maggior parte degli impianti sportivi che aderiranno all’iniziativa, attraverso un grande sforzo economico promosso dall’istituzioni regionali e che rappresentano una eredità preziosa per le giovani generazioni. Patierno conclude la sua intervista affermando che in questa manifestazione sarà doppiamente coinvolto, come regista e come sportivo, giocando a tennis a livello agonistico.

Come sappiamo, l’Universiade darà visibilità non solo al capoluogo partenopeo ma alle province campane in generale, come quella irpina: ad Ariano Irpino, per esempio, si terranno le gare di basket, pallavolo e tiro con l’arco. Per l’occasione, è stato girato un video che mostra le bellezze e le tradizioni dell’intera Irpinia. A questo punto, bisogna solo aspettare la cerimonia di apertura della manifestazione sportiva, fissata per la sera del 3 luglio.

(Fonte: ANSA e SportAvellino.it / Fonte Foto: Cronache della Campania)